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Cosa fare per far mangiare frutta e verdura ai bambini?
Frutta, verdura e bambini: parliamone con la nutrizionista, Dott.ssa Mena Bitonti.
Evidenze scientifiche suggeriscono da sempre che frutta e verdura aiutano a promuovere la salute e a prevenire l’insorgenza di malattie croniche, tuttavia molti di noi sperimentano una grande difficoltà nel far mangiare ai bambini la frutta e la verdura, in quasi qualsiasi forma e consistenza, e in particolare la frutta e la verdura di stagione. Abbiamo chiesto alla dottoressa Mena Bitonti, Biologa Nutrizionista, qualche informazione sulla situazione attuale e sul perché i bambini spesso mangiano questi cibi con difficoltà. La dottoressa ci offre alcuni spunti di riflessione e qualche “dritta” che possiamo provare ad utilizzare sin da subito per avvicinare i nostri figli ad un’alimentazione più sana, attraverso il consumo di frutta e verdura di stagione.
Perché i bambini non mangiano frutta e verdura?
Da cosa deriva questo loro comportamento?
Come possiamo fare noi genitori ad aiutare i nostri bambini ad avere un’alimentazione più sana? Ci sono dei trucchi o dei suggerimenti che possiamo usare per far mangiare ai bambini frutta e verdura?
Nella maggior parte dei paesi occidentali, buona parte della popolazione, ma soprattutto bambini e adolescenti, mangiano molto meno della quantità giornaliera raccomandata di frutta e verdura.
Diversi studi hanno dimostrato che i bambini hanno scarso approccio con frutta e verdura e addirittura spesso si arriva ad introdurre tali alimenti solo nell’età adolescenziale.
Per tale ragione la ridotta assunzione di frutta e verdura nei bambini è considerato un problema di salute pubblica. Ad oggi gli interventi nutrizionali hanno generalmente avuto solo un moderato successo nel migliorare il consumo di adeguate quantità di frutta e verdura.
Perché i bambini preferiscono cibi poco sani alla frutta e alla verdura?
Il marketing alimentare tende ad esaltare il cibo spazzatura. Gli alimenti ricchi di grassi, sale e zucchero sono pubblicizzati intensamente su diverse piattaforme multimediali, comprese le piattaforme digitali sempre più utilizzate dai bambini, come i social media, e possono essere acquistati quasi ovunque. Ridurre la commercializzazione di snack energetici per i bambini e aumentare la promozione di cibi più sani, come frutta e verdura, può essere uno strumento efficace e necessario per migliorare l’apporto dietetico dei bambini e ridurre il rischio di contrarre alcune malattie croniche.
Partendo da ciò quindi possiamo dire che la promozione tramite i mezzi di comunicazione che mira direttamente all’attenzione dei bambini dovrebbe incentrarsi maggiormente sulla propaganda di cibi sani quali frutta e verdura piuttosto che su cibi spazzatura. Tuttavia, la presentazione di frutta e verdura non sembra avere gli stessi effetti positivi che hanno i cibi malsani.
Gli alimenti ricchi di zuccheri e grassi hanno proprietà intrinsecamente gratificanti più elevate che li rende “voluti” e “apprezzati” rispetto a frutta e verdura.
Per tale ragione al fine di migliorare il comportamento alimentare dei bambini, è urgente testare metodi nuovi ed efficaci per rendere frutta e verdura più appetibili e aumentarne l’assunzione tra i bambini.
Quindi, da un lato, gli sforzi di promozione alimentare potrebbero essere uno strumento utile per aumentare l’attrattiva di frutta e verdura al fine di cambiare il nostro ambiente alimentare. Il cambiamento dell’ambiente pubblicitario e mediatico di bambini e adolescenti può contribuire a creare un mondo in cui la scelta sana sia la scelta più facile.
Promozione di frutta e verdura tra i bambini
Uno studio europeo ha dimostrato che solo l’8,8% dei bambini consuma cinque porzioni di frutta e verdura al giorno, mentre la maggior parte dei bambini consuma troppi alimenti ricchi di zuccheri e grassi che conducono verso l’aumento dei casi di sovrappeso e obesità. Al contrario, seguire una dieta ricca di frutta e verdura è essenziale per una crescita e uno sviluppo sano.
Come si può quindi garantire maggiormente il consumo di frutta e verdura?
Diversi studi hanno dimostrato che l’assaggio di tali alimenti e l’abitudine ad introdurli nell’alimentazione quotidiana può essere stimolata semplicemente esponendo i bambini a frutta e verdura fin dalla tenera età. I genitori, già dalla fase dello svezzamento e proseguendo con persistenza fino all’età adolescenziale dove avviene la formazione del giovane adulto, devono dare il buon esempio presentando ad ogni pasto il giusto consumo di frutta e verdura necessari per un’alimentazione equilibrata.
Come far mangiare frutta e verdura ai bambini?
L’alimentazione dei genitori determina la suscettibilità individuale alla promozione e all’accettazione del cibo. Da numerosi studi è emerso inoltre che anche la scuola svolge un ruolo essenziale , essendo l’ora di pranzo un momento conviviale e di condivisione i bambini nel contesto scolastico saranno spinti maggiormente ad assaggiare nuovi cibi , ed è in quel contesto che bisogna proporre cibi sani , per educare il bambino verso il giusto. Recentemente è stato sviluppato un modello teorico generale secondo il quale maggiore è l’esposizione di frutta e verdura in più contesti sociali come casa, scuola, attività extrascolastiche maggiore sarà tra i bambini per ripetuto contatto e informazione il loro consumo.
Come i genitori possono stimolare i bambini a mangiare frutta e verdura?
I bambini oggi, come abbiamo già detto, hanno un contatto con i mezzi di comunicazione che ne influenza scelte e comportamenti: per tale ragione le campagne pubblicitarie giocano un ruolo importante ma non essenziale, poiché è sempre il genitore che deve decidere cosa presentare al bambino e in che modo.
Dare assoluta fiducia alla promozione globale sarebbe un grande errore poiché l’impegno verso i cibi sani e la promozione di frutta e verdura è in crescita ma quella di cibi malsani non cesserà mai di essere.
Quali sono i trucchi che possiamo mettere in atto per facilitare il consumo di frutta e verdura da parte dei bambini?
Mamma, papà e anche in buona parte ambiente scolastico devono impegnarsi per superare modelli malsani, ed un’arma vincente può essere “giocare di fantasia”. i bambini sono sempre attratti dalle novità per questo motivo armiamoci di pazienza e diamo al cibo nuove forme .
La presentazione dei cibi è un lato predominante , ricordo ancora i miei sei anni e la pretesa di dovere mangiare la mela solo se tagliata a forma di farfalla. Sono tanti i cibi , ma soprattutto i tipi di verdura e di frutta che i bambini quotidianamente rifiutano solo perché con poca armonia vengono presentati in modo statico e addirittura accompagnati da un obbligo a consumarli .
Come usare la creatività per far mangiare la frutta e la verdura ai bambini
Abbiamo mai pensato che basta poco? Il piatto è una tela bianca in cui possiamo costruire con il cibo un fiore, un animale preferito, o ancora un racconto.
Che bella idea sarebbe raccontare una favola con frutta e verdura! Di sicuro, perdendosi nel racconto, il bambino amerà assaggiare i cibi che incontra nella fantasia della favola .
La favola potrà esserci utile a rendere semplicemente meno noiosa e più magica la realtà: immaginiamo un bel prato di spinaci con nuvole di cavolfiore e alberi di broccolo. Iniziamo a costruire un castello di carote altissimo e in cima alla torre più alta la principessa pomodoro che attende il suo principe zucchina.
Dottoressa Mena Bitonti, Biologa Nutrizionista