Diversi termini sono utilizzati per descrivere lo strabismo:
- Esotropia: deviazione dell’occhio verso l’interno
- Exotropia: deviazione dell’occhio verso l’esterno
- Ipertropia: deviazione dell’occhio verso l’alto
- Ipotropia: deviazione dell’occhio verso il basso
- Strabismo concomitante: il grado di disallineamento rimane quasi costante in tutte le direzioni dello sguardo. La forma più comune di strabismo infantile, incluso lo strabismo congenito, rientra in questa categoria.
- Strabismo non concomitante: il grado di strabismo cambia a seconda che il paziente guardi in direzioni diverse. Questa categoria include paralisi neurologica, limitazione del muscolo extraoculare, disturbi del sistema nervoso centrale, strabismo sindromico.