L’ epidemia di coronavirus Covid-19 è arrivata anche in Italia che al momento risulta essere il paese più colpito in Europa.
Se ne parla tantissimo in tv e alla radio ed è oggetto di discussione frequente in famiglia e con gli amici. Così sorge una domanda spontanea: dovremmo o non dovremmo parlarne con i bambini, specialmente i più piccoli?
Secondo il dott. Zoi Nikiforidou, docente nel campo della prima infanzia alla “Liverpool Hope University”, la risposta è chiaramente sì, dovremmo rendere i bambini partecipi di quello che sta succedendo in Italia e nel mondo.
Lo specialista, intervistato dai giornalisti di Daily Mail, ritiene che non parlarne del coronavirus possa sortire l’effetto contrario: esporli al rischio ed aumentare la paura in loro. Il bambino, sentendone parlare indirettamente potrebbe farsi una sua idea sulla cosa e maturare una paura ingiustificata. Il bambino ha tuttavia già sentito parlare del coronavirus a scuola, in televisione o in famiglia, è meglio che sia tu genitore a chiarire le cose e a tranquillizzarlo.
Spiegare al bambino con parole semplici cosa è il virus, senza drammatizzare o minimizzare la situazione può aiutare a proteggerlo sia dal virus che dalla paura. Le cose che si comprendono meglio fanno meno paura.
Inoltre un bambino consapevole e istruito sulle misure precauzionali è un prezioso alleato nella lotta contro la diffusione di questo brutto virus.Come sappiamo, anche i bambini possono contrarre il coronavirus anche se il loro sistema immunitario risponde meglio e non si sono verificati casi con sintomi gravi nei bambini. La comunicazione è una delle strategie chiave perchè vengano applicate le misure preventive in maniera efficace. E’ fondamentale educare e informare gli adulti sui rischi e sull’evoluzione dell’epidemia.
E’ responsabilità degli adulti, dei genitori e del personale scolastico, favorire l’adozione di tutti quei comportamenti atti a ridurre la contaminazione dei bambini tramite la manipolazione di oggetti e secrezioni delle vie aeree, ma è anche molto importante che vengano insegnati ai bambini quei piccoli gesti che possono costituire una barriera per il virus.
Per quanto riguarda i genitori, é importante informarsi con largo anticipo tramite fonti di informazione affidabili e ufficiali per non dare spazio a false credenze a proposito del Coronavirus. Cerca di non esprimere eccessivamente ansia o preoccupazione, mantenere la calma e seguire le raccomandazioni dell’OMS e del Ministero della Salute che fornisce aggiornamenti costanti ed affidabili sul Coronavirus tramite il sito: http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
Il bambino percepisce immediatamente l’ansia e l’insicurezza dei genitori e questo potrebbe, di conseguenza, creargli molta paura e confusione.
Dovresti parlare del Coronavirus al tuo cambino cercando di usare un linguaggio positivo mettendo in evidenza le misure concrete che sono state prese e che stanno dando ottimi risultati nel contenimento di questa epidemia.