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CHE COS’È LA CANDIDOSIE’ un’infezione causata da un fungo della specie Candida, il più comune è Candida Albicans.... Leggi VAGINALE?
Si tratta di un’infezione da fungo, più precisamente da Candida albicans, che colpisce le mucose (genitali e bocca) dei bambini.
Può esservi una doppia origine nella malattia:
– Forma primitiva: la malattia risulta da un’infezione fungina intestinale
– Complicanza derivante da una dermatite da pannolino o da una dermatite seborroica
I sintomi di un’infezione da candida sono:
– Placche arrossate a margini ben delineati presenti sulla pelle del bambino a livello inguinale e/o perianale. Sulle lesioni potranno essere presenti vescicole (bollicine con liquido chiaro all’interno) o pustole (con pus all’interno) e papule nei pressi della lesione
Nel periodo precedente alla comparsa delle lesioni il bambino potrebbe presentare diarrea, afte o mughetto (candida orale) e potrebbe aver assunto antibiotici.
Per le bambine più grandi la candida potrebbe rivelarsi anche tramite prurito intimo e perdite vaginali biancastre e maleodoranti, perdite simili a ricotta. In questo caso il pediatra potrà anche prescrivere un tampone vaginale.
COSA FARE IN CASO DI CANDIDOSI VAGINALE?
Si consiglia sempre una visita pediatrica quando compaiono i sintomi di una candidosi, anche perché sarà necessario determinarne l’origine, quindi se si tratta di una forma primitiva o secondaria.
Potrebbe esservi la necessità di esami più approfonditi, che comportino ad esempio un prelievo di tessuto dalla lesione.
Una volta effettuata la diagnosi il pediatra prescriverà generalmente una pomata da applicare nelle zone interessate per alcuni giorni.
Se l’origine della candida deriva da un’infezione fungina intestinale potrà essere prescritta anche una terapia sistemica.
IN QUALI CASI È CONSIGLIATA LA VISITA DEL PEDIATRA?
E’ sempre necessaria una visita pediatrica in questi casi, e tanto maggiore sarà l’accortezza da utilizzare se l’infezione tende a ripresentarsi.
