fbpx

4 giochi montessoriani bambini

4 giochi montessoriani da fare con i bambini

4 giochi montessoriani da fare con i bambini

Alcuni suggerimenti per rendere il momento del gioco un momento educativo: ecco 4 giochi montessoriani.

Maria Montessori è stata un medico, pedagogista, neuropsichiatra infantile, filosofa e scienziata italiana. Nel 1890 Maria Montessori dopo essersi laureata in neuropsichiatria comincia il suo percorso lavorativo nel ruolo di Assistente presso la clinica psichiatrica dell’Università di Roma, dove si dedica al recupero di bambini con problemi psichici.

Nel 1907, apre nel quartiere romano di San Lorenzo la prima Casa dei Bambini in cui applica la metodologia che prende il suo nome. Dopo dei riscontri positivi si decise di attuarlo come metodo di apprendimento nelle scuole d’infanzia.

Cos’è il metodo Montessori e come funziona?

Il metodo Montessori consiste, infatti, nel far interagire il bambino con materie scientifiche e con colori che possano aiutarlo nella vita di tutti i giorni.

Il metodo montessoriano si basa su un’idea di educazione del bambino che permette di esprimere tutto il suo potenziale. È un metodo che pone al centro dell’insegnamento al bambino sul rendersi più autonomo possibile; ma bisogna sempre ricordare che ogni bambino ha tempi e metodi di approccio differenti l’uno dall’altro.

E’ molto importante ricordarsi che tutto quello che circonda e che stimola il bambino deve farlo sentire a suo agio.

Quindi possiamo osservare 3 punti principali:

  • L’ambiente: incoraggia il lavoro individuale e quello di gruppo,
  • Il materiale: sono oggetti o figure che permettono al bambino di dare sfogo alle sue capacità ed alla sua creatività;
  • Il docente: ha il compito di organizzare l’ambiente educativo, di guidare il bambino e di osservarlo nei comportamenti.

L’ambiente e soprattutto il materiale di apprendimento sopra citati cambiano da un grado all’altro della scuola.

L’approccio educativo del bambino consisteva essenzialmente nella ripetizione e nell’obbedienza, il tutto corredato unicamente dallo stimolo della presentazione di premi o punizioni come conseguenza del comportamento che il bambino assumeva di fronte alle sue responsabilità.

L’approccio all’educazione del metodo Montessori si basa sul principio secondo cui la scuola dovrebbe seguire il naturale sviluppo del bambino nelle sue varie fasi di crescita e capacità intellettiva.

Il metodo sostiene il bambino durante la sua scoperta del mondo che lo circonda, e nel mentre impara a controllare i suoi sensi, i suoi pensieri, i suoi movimenti, le sue decisioni e le sue emozioni senza sovrastarlo ma collaborando con lui. Questo tipo di supporto permette lo sviluppo della responsabilità e dell’indipendenza del bambino. Infatti anche come detto in precedenza l’indipendenza del bambino è un principio cardine del metodo Montessori.

4 giochi da fare con il vostro bambino:

La ruota dei colori

Un classico fra i giochi Montessori, questa ruota dei colori permette ai bambini di imparare a distinguere i colori e ad affinare il coordinamento occhio-mano.

Può essere proposto intorno ai due anni e mezzo.

Occorrente: 8 mollette di 8 colori, colori a tempera, cartoncino, forbici per ritagliare.

Preparare un cartoncino bianco tagliato a ruota con 8 spicchi. Colorare ogni spicchio di un colore diverso (se non avete a disposizione le tempere potete colorarlo anche con i pennarelli)

L’attività consiste nel chiedere al bambino di attaccare ciascuna molletta colorata nella porzione di cerchio dipinto nel colore corrispondente.

Il gioco dei travasi

Questo è un super-esercizio per allenare la motricità fine.

Occorrente: due coppette e un contagocce, magari un po’ grandino, acqua colorata (basta utilizzare del colorante alimentare da dolci, che trovi al supermercato)

Il bambino prenderà il liquido colorato dal recipiente pieno con il contagocce, per poi versare il contenuto del contagocce nel recipiente vuoto. Se non si possiede un contagocce o se il bambino non riesce ancora ad utilizzarlo correttamente si può utilizzare anche una spugna, che verrà imbevuta nel primo recipiente e strizzata nel secondo.

Tutto al suo posto

Occorrente: una teglia da muffin e una ventina di bottoni, un recipiente per i bottoni.

Metti a disposizione del bambino tanti bottoni di forme e colori diversi, mescolali in un recipiente. Invita il bambino a riempire ogni incavo della teglia con una “famiglia di bottoni” dello stesso colore.

Tu resta lì, senza aiutare, pronta a intervenire solo in caso un bottone si avvicini pericolosamente alla bocca!

Il tubone

Questo gioco, adatto anche ai bambini più piccoli, stimola quell’ istinto alla ripetizione così importante per l’auto apprendimento in ogni bambino.

Occorrente: un tubo in cartone (quelli della carta casa), piccoli oggetti (fare sempre attenzione che il bambino non li metta in bocca) un vassoietto per raccogliere gli oggetti che cadono perché il bambino li possa riprendere, dello scotch carta per appiccicare il rotolo ad un’altezza raggiungibile per il bambino.

Come realizzare l’attività: attaccare il tubo in cartone in verticale ad un’altezza raggiungibile per il bambino e posizionare il vassoietto sotto il tubo. Il bambino dovrà prendere i piccoli oggetti ed inserirli nel tubo, osservando come cadono nel vassoietto. Potrà ripetere l’attività a piacere. Si consiglia di sorvegliare il bambino durante l’attività per evitare che metta in bocca gli oggetti.

SCARICA GRATIS SOSPEDIATRA

Con Sospediatra puoi trovare un pediatra per una visita online o a domicilio e restare aggiornato su tantissimi temi attraverso il Blog, Video e Corsi per Genitori .

IOS ANDROID
Icona 1

PEDIATRA ONLINE

Icona 2

PEDIATRA A DOMICILIO

Icona 3

VIDEO CORSI