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Cosa mangiare allattamento i cibi da evitare

Cosa Mangiare in Allattamento? Quali sono i cibi da Evitare?

Cosa Mangiare in Allattamento? Quali sono i cibi da Evitare?

Cosa mangiare in allattamento? Quali sono i cibi da evitare se allatti al seno? E quali sono i consigli per l’alimentazione in allattamento? Ne parliamo con la Dottoressa Mena Bitonti, Biologa Nutrizionista, che risponde alle domande e alle preoccupazioni più comuni delle mamme che hanno scelto di allattare al seno, sfatando qualche mito. 

La nutrizione nelle prime fasi della vita riveste un ruolo fondamentale per la salute del nascituro negli anni a venire, poiché condiziona  la crescita,  lo sviluppo cognitivo,  la maturazione del sistema immunitario e la composizione del microbiota intestinale.

Il latte materno, è considerato un complesso sistema biologico inimitabile, in grado di soddisfare le esigenze nutritive e metaboliche del neonato. Il latte materno è sicuro dal punto di vista microbiologico, nutrizionalmente bilanciato, economico e sempre disponibile a temperatura corretta.

Dal momento che il latte materno rappresenta la principale e primordiale fonte di nutrimento per il neonato ,basilare importanza ha l’alimentazione della madre. L’alimentazione della mamma nel periodo dell’allattamento al seno deve variare sotto l’aspetto quantitativo e qualitativo.

Dal concepimento al termine dell’allattamento, è consigliato seguire una dieta varia in grado di soddisfare le esigenze nutrizionali secondo quanto definito dalle Linee Dietetiche nazionali ed internazionali (LARN e RDA).

Come variare l’alimentazione durante l’allattamento?

In generale le proteine dovrebbero aumentare di circa il 50%, i carboidrati del 60% e i lipidi dovrebbero rimanere pressoché invariati favorendo il consumo di acidi grassi essenziali della serie omega-3. Inoltre, durante l’allattamento, è consigliato raddoppiare l’assunzione di vitamina A e di iodio e di aumentare del 50% l’apporto di vitamine C, B6 e zinco. Una preliminare analisi di latte materno nella provincia di Cosenza, ha messo in evidenza che nel 44,5% dei casi il latte materno analizzato, se pur buono, mostra degli sfasamenti che potrebbero dipendere dalla dieta della mamma.

Quali sono i benefici dell’allattamento al seno? Come l’alimentazione può influire sull’allattamento?

L’allattamento al seno ha diversi benefici per la salute, sia a breve termine (ad esempio, riducendo la mortalità neonatale e infantile per malattie infettive) che a lungo termine (ad esempio, prevenendo l’obesità adulta, il diabete, le malattie cardiovascolari e i disturbi metabolici) per il neonato. Inoltre, il ruolo favorevole delle molecole bioattive nel latte materno può essere di particolare importanza nei neonati pretermine, che hanno tassi di morbilità più elevati . L’Organizzazione Mondiale della Sanità incoraggia le madri ad allattare esclusivamente al seno i loro bambini durante i primi sei mesi di vita, per raggiungere parametri ottimali di crescita, sviluppo e salute, e successivamente l’allattamento al seno dovrebbe essere continuato in combinazione con alimenti complementari sicuri e adeguati dal punto di vista nutrizionale fino a quando il bambino non ha raggiunto i due anni o più.  Sono stati condotti diversi studi i quali  hanno riportato associazioni tra la dieta materna in termini di singoli alimenti o nutrienti e composti del latte materno. In particolare in uno studio svolto  tra il 2012 e il 2014,  su 300 madri italiane sane, che allattavano esclusivamente al seno il loro bambino è stato riscontrato che le abitudini alimentari materne complessive durante l’allattamento al seno possono influenzare la composizione del latte materno, suggerendo l’importanza di un’adeguata nutrizione materna durante l’allattamento non solo per la madre stessa, ma anche per fornire al bambino latte contenente un’adeguata quantità e qualità di nutrienti per un’alimentazione equilibrata.

La Nutrizionista Mena Bitonti risponde alle domande più comuni delle mamme riguardo l’alimentazione corretta in allattamento

“La gravidanza e soprattutto l’allattamento rappresentano per la donna un periodo nuovo e magico che allo stesso tempo si veste di tanta paura . la paura di sbagliare di compiere errori per la salute del proprio bambino . Spesso non serve dare tanti consigli su base scientifica ma infondere nella madre tranquillità rispondendo alle mille domande che essa si pone e alle quali non trova risposte valide ed esaustive .Pongo in esame quindi quelli che sono i mille dubbi che travolgono le neo mamme”

Quali sono i consigli sull’alimentazione in allattamento?

Il primo importante consiglio da seguire è quello di condurre una vita sana e tranquilla .

Per la mamma che allatta il proprio bambino il primo grande passo da fare per il neonato e per e stessa è quello di essere serena  e tranquilla . Dedicarsi al bambino alle sue e alle proprie esigenze, chiedere aiuto in casi di necessità è una delle prime e fondamentali regole da seguire. Creare un ambiente sereno per se e per il proprio bambino aiuterà la produzione di latte, di un latte sano .

E’ stato riscontrato che se l’allattamento stesso o le condizioni ambientali risultano stressogene il latte sarà ricco di cortisolo e quindi sia la mamma che il bambino saranno tesi agitati e poco calmi sia di giorno che di notte. Quindi, prima di pensare alla composizione dei nutrienti da ingerire, è di fondamentale importanza creare e vivere in un ambiente sereno per se e per il bambino .

Cosa mangiare in allattamento per evitare coliche nel neonato?

Al momento non è ancora chiaro cosa scateni le coliche nel neonato, ma tra i falsi miti più duri da scalfire c’è quello che vede la dieta della mamma in grado di condizionare (o meno) la comparsa delle coliche. Cosa c’è di vero, a riguardo? Le evidenze scientifiche sono poco solide per poter raccomandare alcune variazioni nelle scelte alimentari della puerpera. L’indicazione, anche nel corso dei primi mesi di allattamento al seno, rimane pertanto quella di seguire una dieta varia ed equilibrata, che non contempi esclusioni categoriche.

Cosa mangiare per avere più latte?

 Anche in questo caso esistono falsi miti da sfatare . Il latte è un fluido e per produrlo non abbiamo bisogni di cibi specifici da prediligere rispetto ad altri ,semplicemente essendo un fluido il migliore consiglio che si possa dare è quello di bere molto . Una mamma in allattamento infatti non deve solo fare una dieta sana ed equilibrata che non escluda o prediliga cibi specifici, ma deve soprattutto bere almeno due litri di acqua al giorno.

Cosa e come mangiare in allattamento?

Ribadiamo il concetto che in allattamento bisogna condurre una dieta equilibrata che non preveda l’esclusione di alcun alimento  sano ad esclusione ovviamente degli alimenti malsani da non includere in generale nella propria alimentazione . Per la mamma, il miglior modo per far fronte a queste necessità consiste in un’alimentazione ricca e varia, che comprenda notevoli quantità di liquidi e l’olio d’oliva come condimento. L’acido oleico è, infatti, fondamentale per la maturazione del sistema nervoso del bambino.

È, inoltre, consigliato un consumo frequente di pesce per arricchire il latte materno di acidi grassi omega-3.

Un piccolo consiglio può essere quello di ridurre cibi potenzialmente allergizzanti, ricchi di istamina o istamino liberatori (arachidi, crostacei, molluschi, cioccolata, selvaggina, dadi da brodo, alimenti conservati), alimenti piccanti (peperoncino, pepe, noce moscata, curry) e alimenti con particolari sapori sgradevoli (cipolle, aglio, asparagi, cavoli, carciofi, funghi), ai quali comunque il lattante si adatta facilmente. Sicuramento bisogna iniziare la giornata con una buona colazione che comprenda proteine carboidrati e lipidi e continuare con tale postulato per tutti e tre i pasti principali. Non saltare assolutamente quelli che possono essere gli spuntini di frutta fresca, fonte di vitamine e minerali.

Esempio di menu giornaliero per la mamma che allatta al seno:

  • latte o yogurt /pane con semi oleosi e marmellata
  • frutta fresca di stagione
  • pasta al pomodoro/ contorno di verdure e piccola fonte proteica di carne pesce uova o latticini
  • frutta fresca di stagione
  • proteina/ contorno di verdure / pane con semi oleosi

Quale frutta è consigliata in allattamento?

Non si consiglia un frutto specifico bensì con equilibrio e moderazione bisogna introdurre tutti i frutti facendo attenzione che siano di stagione

Come comportarsi con alcool e caffè? Quali cibi evitare in allattamento?

  • Evitare tassativamente i superalcolici: l’alcol etilico, infatti, passa nel latte e può inibire la montata lattea.
  • Il vino, anche quello a bassa gradazione alcolica, non andrebbe bevuto; nel caso limitarsi a quantità non superiori a un bicchiere, una o al massimo due volte a settimana, esclusivamente ai pasti.
  • Bere birra non dà vantaggi: non è vero che favorisca la secrezione lattea e, oltre all’alcol, può cedere al latte materno sostanze amare, rendendolo sgradevole per il lattante.
  • Caffè, tè, cacao, bevande a base di cola e tutti i nervini (sostanze che hanno un effetto stimolante sul sistema nervoso) in genere vanno limitati, perché sono escreti con il latte materno in quantità non trascurabile. Preferire, eventualmente, i prodotti decaffeinati o deteinati.

Quali cibi possono influire sul sapore del latte?

Sicuramente tra i cibi che influenzano il sapore del latte abbiamo cibi speziati o anche alcune verdure come le crucifere . Non significa che dobbiamo totalmente eliminare dalla dieta tali alimenti ma introdurli con parsimonia soprattutto le spezie sopra citate .

Quali sono le indicazioni dell’oms sull’allattamento in materia di alimentazione?

L’OMS raccomanda l’allattamento in maniera esclusiva fino al compimento del sesto mese di vita. È importante, inoltre, che il latte materno rimanga la scelta prioritaria anche dopo l’acquisto di alimenti complementari, fino ai due anni di vita ed oltre, e comunque finché mamma e bambino lo desiderino. Il programma “Ospedali amici dei bambini”, dell’Oms-Unicef ​​considera fondamentale che le madri siano informate sugli aspetti positivi connessi all’allattamento materno:

  • rafforza e consolida il legame del neonato con la mamma (bonding)
  • fornisce al neonato un’alimentazione completa (benefici nutrizionali)
  • protegge il neonato dalle infezioni, grazie anche al ruolo svolto dal colostro
  • porta comprovati benefici alla salute della mamma
  •  secondo l’oms durante l’allattamento la mamma può mangiare ciò che desidera: senza particolari limitazioni

Come mai alcune donne perdono peso in allattamento e altre no?

 La perdita o l’aumento di peso nella mamma che allatta dipendono esclusivamente dall’alimentazione, dallo stile di vita e dalla pratica dell’attività fisica . Il corpo si rimodella dopo il parto e a seconda dello stimolo che si dà risponde in modo diverso

E’ consigliato assumere integratori?

Assolutamente si , si consiglia di assumere integratori multivitaminici completi . Esistono delle formulazioni realizzate proprio per sostenere la donna nella fase dell’allattamento per evitare eventuali carenze . Da tenere in considerazione che qualsiasi integratore completo va adattato ad una dieta equilibrata.

Per qualsiasi domanda e per un consulto privato online la dottoressa Mena Bitonti è disponibile sulla piattaforma SOSPEDIATRA

Dott.ssa Mena Bitonti, Biologa Nutrizionista

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